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Ira Hayes: la solitudine dell’antieroe
Nel posto sbagliato al momento sbagliato Seconda guerra mondiale, oceano pacifico. Dopo aver pagato dazio con molto sangue, l’esercito degli Stati Uniti d’America conquista l’isola di Iwo Jima (Giappone). Sei marines hanno il compito di issare la bandiera sulla cima di una collina. I soldati, fissata l’asta a terra, alzano al cielo la bandiera. Ed […]
e ancora...
"Bellissimo articolo."
Veronica - L’importanza dell’onestà intellettuale -"giusto"
Virginio Caparvi - L’importanza dell’onestà intellettuale -"Essere ligi quando le leggi sono a nostro favore è facile. Esserlo quando sono contro di noi è un'altra storia. In nessuno dei due casi, comunque, possiamo giudicare l'onestà intellettuale di una persona. Bisognerebbe poter indagare le motivazioni interiori alla base dei comportamenti di una persona. Le leggi cambiano a seconda del periodo storico: chi è stato onesto ieri potrebbe apparire disonesto oggi. Val anche il contrario, naturalmente. Chi possiede una coscienza individuale molto forte non si sente in colpa quando infrange una legge deleteria (pensiamo a Gandhi), mentre potrebbe sentirsi cattivo essendo obbligato a rispettare una norma che danneggia anche solo in parte qualcun altro o la società nel suo insieme... Saluti"
Luca - L’importanza dell’onestà intellettuale -